Come scrivere una lettera di recupero crediti
Come scrivere una lettera di recupero crediti
Un cliente non ha provveduto a saldare un pagamento? Ti ritrovi con una fattura insoluta? Inviagli una lettera di recupero crediti. La richiesta di provvedere al pagamento entro il più breve termine è un diritto del creditore: è consigliabile provare a mandare una prima lettera di sollecito bonaria e, in caso di esito negativo, fa scrivere da un avvocato.
Naturalmente è importante che, tra una lettera e l’altra, si contatti telefonicamente il debitore per cercare di trovare un accordo bonario con lui.
Come già abbiamo spiegato nell’articolo “COME RECUPERARE VELOCEMENTE I CREDITI “, Il contatto verbale è sempre la cosa migliore. E’ la strada che ha più successo.
Cosa deve contenere una lettera di sollecito di pagamento?
Gli elementi essenziali affinché una diffida possa sortire gli effetti predetti sono:
- l’indicazione delle generalità del creditore e del debitore;
- l’indicazione del debito e l’ammontare esatto;
- la specificazione della fonte del debito: bisogna cioè spiegare per quali ragioni è dovuto l’importo (ad esempio una fattura insoluta);
- un termine entro cui effettuare il pagamento.
E’ importantissimo precisare il termine entro cui deve essere eseguito il pagamento, questo per tenere alta l’attenzione del debitore ed evitare che la lettera venga abbandonata sulla scrivania. Bisogna essere determinati non mollare, e non far mai trascorrere più di 10 giorni tra una telefonata e l’altra.
La lettera deve essere inviata tramite raccomandata A/R o tramite pec, in modo da poter essere sicuri della ricezione.
In un prossimo articolo vi spiegheremo come gestire il partitario clienti e come imputare correttamente i pagamenti ricevuti.
Di seguito puoi scaricare un modello di sollecito di pagamento e messa in mora; non esitare a contattarci per chiederci un consiglio su come realizzare una lettera personalizzata !
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